I pc e le varie tavolette collegabili alla Rete non sono abbastanza: Intel vuole entrare anche negli smartphone, un mercato che promette crescite da capogiro nei prossimi anni e che attualmente vede trai protagonisti Samsung, produttrice tra gli altri del cuore dell'iPhone, e Qualcomm, che produce gli snapdragon per il Nexus One di Google. L'arma che Intel sta preparando è ancora in fase di progettazione ma promette una potenza molto superiore a quella dei concorrenti. Si chiama, in codice, Moorstown e si compone di due parti principali. La prima si occupa di calcoli e grafica, tutto su di un solo chip, e sfrutta la tecnologia già nota con il nome di "Lincroft", mentre la seconda è dedicata alla comunicazione dei futuri dispositivi con l'esterno e si basa sulla tecnologia Langwell. Oltre a svariati prototipi, al Computer Electronic Show di Las Vegas, è stato anche mostrato molto brevemente l' LG GW990, uno smartphone particolarmente impegnativo basato proprio sul Moorstown. Il dispositivo è enorme, lungo circa 15cm, e piuttosto pesante per essere un telefonino, ma ha uno schermo dalla risoluzione altissima: 1024X480. Una specie di "tavoletta video" su cui possono girare addirittura filmati in alta definizione con la stessa proporzione che lo schermo ha al cinema. La sua particolarità è quella di riuscire a gestire più programmi contemporaneamente, come i pc di casa e al contrario di iPhone, e si è visto come si può usare questo schermo larghissimo per affiancare diverse finestre: per esempio un messaggio di posta elettronica, un video e delle foto. Non è ancora stata comunicata una data certa per l'arrivo del dispositivo, ma Intel ha dichiarato che la versione definitiva di Moorstown è attesa tra qualche settimana, al massimo entro giugno.
